RAZIONALE
Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte per i malati di diabete: tra questi pazienti, infatti, i principali fattori di rischio cardiovascolare sono più frequenti e si traducono in conseguenze più gravi rispetto alla popolazione generale. Nel trattamento del diabete di tipo 2, la gestione ottimale dei valori glicemici è il primo livello della terapia e rappresenta il fondamento della professione del diabetologo. Tuttavia, al giorno d’oggi appare sempre più evidente e importante che il medico valuti l’elevato impatto che le malattie cardiovascolari hanno sul diabete e sulla gestione di questa patologia e di conseguenza, consideri questo aspetto fondamentale nella scelta della migliore terapia farmacologica per il paziente diabetico.
Le nuove opzioni terapeutiche per il diabete di tipo 2, in particolare gli SGLT2 inibitori, si presentano al diabetologo come soluzioni innovative in grado di offrire al di là del controllo glicemico, una comprovata protezione dal rischio cardiovascolare. Recenti studi hanno valutato e dimostrato gli effetti del trattamento di lungo termine di alcuni di questi farmaci sulla morbilità e sulla mortalità cardiovascolare.
Le più recenti linee guida italiane (Standard italiani per la cura del diabete mellito 2018) hanno accolto le nuove evidenze scientifiche e proposto un nuovo algoritmo per la cura del diabete di tipo 2 che comprende le più importanti classi di farmaci innovativi con particolare attenzione a quelle con comprovata efficacia in termini di protezione cardiovascolare.
Si propone un corso formativo che consentirà ai partecipanti di approfondire il legame tra diabete di tipo 2 e rischio cardiovascolare, implementando la conoscenza delle nuove classi di farmaci e il loro utilizzo nella cura del paziente diabetico.
L’iniziativa è un progetto di formazione interattiva, di rilevanza nazionale, il cui obiettivo è far accogliere al diabetologo le nuove evidenze in tema di diabete di tipo 2 e protezione cardiovascolare, con particolare riguardo alla classe degli SGLT2 inibitori.
PROGRAMMA SCIENTIFICO
I GIORNATA | 11 ottobre 2019
14.00 – 14.30 Registrazione dei partecipanti
14.30 – 14.40 Benvenuto e introduzione al Next Level (Angelo Avogaro, Carlo De Riva)
14.40 – 15.20 Welcome to the Next Level: evidenze che cambiano la storia (Gian Paolo Fadini)
15.20 – 16.00 Le nuove sfide del diabetologo (Edoardo Mannucci)
16.00 – 16.40 Il Next Level nelle evidenze scientifiche (Angelo Avogaro, Alessandro Fucili)
16.40 – 17.20 Il Next level nelle linee guida (Angelo Avogaro, Alessandro Fucili)
17.20 – 18.20 Open discussion
18.20 – 18.30 Conclusioni
II GIORNATA | 12 ottobre 2019
09.00 – 09.10 Apertura lavori seconda giornata (Angelo Avogaro)
09.10 – 09.50 Il Next Level di domani (Paolo Di Bartolo)
09.50 – 10.30 Gli strumenti del diabetologo di domani (Angelo Avogaro)
10.30 – 10.50 Coffee break
10.50 – 11.50 CASO CLINICO 1 – Paziente con CVD accertata ma senza evento (Salvatore Caputo)
11.50 – 12.50 CASO CLINICO 2 – Paziente con Diabete Mellito di Tipo 2 e Rischio (Giuseppe Murdolo)
12.50 – 13.00 Conclusioni
13.00 – 13.30 Compilazione dei questionari ECM e chiusura del Corso
Il Corso è inserito nella lista degli eventi definitivi del programma formativo 2019 per la Categoria Medico Chirurgo (discipline principali: cardiologia, chirurgia generale, chirurgia vascolare, endocrinologia, ematologia, geriatria, allergologia ed immunologia clinica, medicina generale (medici di famiglia), medicina interna, malattie metaboliche e diabetologia, medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza, nefrologia, neurologia).
Obiettivo formativo nazionale
Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell’evidence based practice (ebm – ebn – ebp)
LE ISCRIZIONI SONO CHIUSE IN QUANTO E’ STATO RAGGIUNTO IL NUMERO MASSIMO DI POSTI DISPONIBILI.