Razionale
I casi di leishmaniosi in Toscana stanno aumentando. Lo mette chiaramente in evidenza uno studio multicentrico retrospettivo: “TOSMANIA”, promosso dal Centro di Riferimento per le Malattie Tropicali della Toscana (TRCTD), recentemente pubblicato (Barbiero A. et al., Microorganisms , 2024), che valuta il trend dei casi di leishmaniosi umana negli ultimi sei anni. I risultati dello studio hanno dimostrato che dal 2018 al 2023 si è registrato un incremento significativo dell’incidenza cumulativa della malattia nella Regione: da 0,22 a 1,8 casi su 100.000 abitanti.
Il convegno, partendo dai risultati dello studio, ha l’obiettivo di analizzare lo stato dell’arte della leishmaniosi in Toscana attraverso l’approfondimento dei fattori che hanno contribuito ai cambiamenti epidemiologici della malattia, il ruolo del cane, principale “reservoir” sinantropo e quello dei selvatici.
La parte conclusiva del convegno sarà dedicata ad una tavola rotonda multistakeholder sulle possibili strategie di controllo e sorveglianza della malattia sul territorio regionale.
Struttura e caratteristiche del corso:
Durata del corso: 5 ore
Luogo: Aula Magna presso AOU Careggi, padiglione 6, Ex Presidenza Facoltà di Medicina Largo Brambilla, 3
Data: 20 febbraio 2025
Tipologia: Residenziale
Numero partecipanti: 100
Crediti formativi: 5
Programma Scientifico
08.15 Accreditamento discussant
08.45 Saluti istituzionali
Francesco Annunziato, Direttore del Dipartimento di medicina sperimentale e clinica, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi; Professore ordinario di patologia generale, Università degli Studi di Firenze
Daniela Matarrese, Direttore Generale, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi
Stefano Palomba, Commissario Straordinario, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana
09:00 Introduzione al convegno
Alessandro Bartoloni, Professore ordinario di Malattie infettive, Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università degli Studi di Firenze; Direttore SOD Malattie Infettive e Tropicali, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi – Firenze
Prima sessione: il quadro epidemiologico, lo studio “Tosmania” e la leishmaniosi umana
Moderatori: Giorgio Briganti , Direttore Dipartimento Prevenzione, Azienda Usl Toscana Sud Est
Cesira Nencioni, Direttore U.O.C. Malattie Infettive, Ospedale di Grosseto, Azienda Usl Toscana Sud Est
09:15 Aggiornamento epidemiologico 2018-2023 (Studio TOSMANIA)
Lorenzo Zammarchi, Professore Associato Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive e Tropicali – Università di Firenze e Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi
09:35 Il parassita e i suoi serbatoi
Professore in quiescienza di Parassitologia e Malattie Parassitarie, Università degli Studi di Pisa; Past president Soipa
09:55 Il vettore: biologia ed ecologia
Claudio De Liberato, Dirigente Entomologo, UOC Diagnostica Generale, Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana
10:15 La leishmaniosi nell’uomo: forma viscerale
Alessandro Bartoloni, Professore ordinario di Malattie infettive, Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università degli Studi di Firenze; Direttore SOD Malattie Infettive e Tropicali, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi – Firenze
10:35 La leishmaniosi nell’uomo: forma cutanea
Luigi Pisano, Dirigente medico in Dermatologia e Venereologia, P.O. Piero Palagi, USL Toscana Centro – Firenze
10:55 La leishmaniosi in età pediatrica
Elisabetta Venturini, SOC Malattie Infettive Pediatriche, Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer IRCCS – Firenze
11:15 La diagnosi di laboratorio della leishmaniosi nell’uomo
Margherita Ortalli, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Alma Mater Studiorum, UNIBO / UO Microbiologia IRCCS AOU Policlinico Sant’Orsola, Bologna.
Seconda sessione: la leishmaniosi nel cane
Moderatori: Trentina Di Muccio, Ricercatore presso il Laboratorio di Malattie trasmesse da vettori, Dipartimento di Malattie Infettive DMI, Istituto Superiore di Sanità
Marco Melosi, Presidente, ANMVI
11:35 La leishmaniosi nel cane: quadri clinici e controllo dell’infezione
Gaetano Oliva, Professore di Clinica Medica Veterinaria, Università degli Studi di Napoli Federico II
11: 55 La diagnosi di laboratorio della leishmaniosi canina
Fabrizio Vitale, Direttore CReNaL – Centro di Referenza Nazionale per la Leishmaniosi, Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia
12:15 Il ruolo dei selvatici nella diffusione della leishmaniosi
Ezio Ferroglio, Direttore Dipartimento di Scienze Veterinarie, Università degli Studi di Torino
Terza sessione: Strategie di monitoraggio e controllo della leishmaniosi in Toscana
Moderatori: Alessandro Bartoloni, Professore ordinario di Malattie infettive, Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università degli Studi di Firenze; Direttore SOD Malattie Infettive e Tropicali, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi – Firenze
Stefano Di Marzio, Direttore responsabile, AboutPharma e AboutPharma Animal Health
12.35 Tavola rotonda
Elisabetta Alti, Direttore Dipartimento di Medicina generale, Azienda USL Toscana Centro
Giovanna Bianco, Responsabile prevenzione, salute e sicurezza, veterinaria, Regione Toscana
Gioia Bongiorno, Entomologa Ricercatrice, ISS
Margherita Cacini, Prevenzione, salute e sicurezza, veterinaria, Regione Toscana
Marco Del Riccio, Ricercatore, Dipartimento Scienze della Salute, Università degli Studi di Firenze
Enrico Loretti, Presidente, Ordine dei Medici Veterinari di Firenze e Prato; Responsabile Igiene Urbana Veterinaria USL Toscana centro
Fabrizio Gemmi, Coordinatore, ARS Toscana – Agenzia Regionale di Sanità
Barbara Rita Porchia, Dirigente Medico in distacco, Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale, Settore Prevenzione, salute e sicurezza, veterinaria, Regione Toscana
Simone Orlandini, Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali, Università degli Studi di Firenze
14:00 Chiusura dei lavori e light lunch
Responsabile Scientifico: Alessandro Bartoloni – Professore ordinario di Malattie infettive, Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, Università degli Studi di Firenze; Direttore SOD Malattie Infettive e Tropicali, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi – Firenze